La riviera romagnola, meta da anni delle mie vacanze estive, è uno scrigno di tesori spesso sottovalutati. Oltre all’entroterra meraviglioso, si possono scovare anche sul mare borghi caratteristici. Quest’anno, per puro caso, mi sono imbattuta in una modalità nuova e piacevole per sapere cosa vedere a Cesenatico.
Un percorso lungo il Porto Canale e l’interno della città, raccontato da chi ci vive.
Ti ho messo un po’ di curiosità? Allora prosegui nella lettura e scopri di che si tratta.

Il percorso del progetto “Custodi dell’Arte”
Prima di partire per la vacanza a Gatteo Mare, ho cercato su internet informazioni su cosa vedere a Cesenatico perché da tempo volevo andarci. Gironzolando sul web ho trovato il sito “Custodi dell’Arte” ed ho visto che era proprio ciò che faceva al caso mio.
Un itinerario (da fare rigorosamente a piedi!) che dal Molo di Levante ti porta al Molo di Ponente passando lungo il caratteristico Porto Canale e le vie interne della cittadina.
Cosa serve per fare questo giro? Avere con sé il proprio smartphone per scaricare la mappa del percorso dal sito dedicato e per poter ascoltare gli audio.

Ad ogni tappa dell’itinerario, troverai infatti un QR-code da inquadrare con il telefono per poter accedere al file audio. Questa è la particolarità che rende emozionante il percorso: ogni tappa è raccontata da un abitante di Cesenatico che con con le sue parole ti porta indietro nel tempo e ti aiuta a conoscere più in profondità il luogo.
Così sono partita da Gatteo Mare dove soggiornavo e mi sono avventurata con il bus verso Cesenatico. Importantissimo: ti dico già subito che devi mettere in conto 3 ore se vuoi compiere il percorso per intero ascoltando tutti gli audio. Soprattutto senza dover correre da una tappa all’altra!
Questo percorso, fatto con calma, ti permette di gustare i particolari di Cesenatico e vivere l’atmosfera in cui i racconti degli audio ti trasportano.
La tappa numero 1 sul Molo di Levante è stata quasi una caccia al tesoro perché non sapevo esattamente dove avrei trovato il QR-code… Ma poi l’ho visto, sul faro rosso, proprio sulla punta del molo di cemento che si protende nel mare. Ed ho ascoltato l’audio, commossa, perché il racconto era veramente coinvolgente e quasi mi sembrava di udire il suono del “fischione”, la sirena che viene narrata e che guidava i marinai quando calava la nebbia.
In altri punti del percorso puoi scoprire le vie più interne, come la tappa numero 4 che ti conduce in Piazza delle Conserve. Qui potrai vedere una “Conserva” ossia un grande pozzo che in passato veniva riempita con ghiaccio per tenere al fresco il pesce.
Altre tappe del percorso ti portano lungo lo splendido Porto Canale, progettato da Leonardo da Vinci nel 1502, dove sono collocate le antiche barche usate nell’Adriatico, un vero e proprio Museo sull’acqua. Grazie agli audio, scoprirai altri angoli di questo luogo che altrimenti difficilmente noteresti perché l’eleganza delle barche attirerebbe su di loro tutte le tue attenzioni.



Come me, sono certa che ti perderai anche a guardare le case colorate che incontrerai lungo il cammino o le graziose decorazioni che compaiono sui muri degli edifici.




Se non sai cosa vedere a Cesenatico, questo è veramente un originale modo per conoscere questa cittadina e come me “svincolare” il pensiero comune che sia solo una località balneare.
Cosa vedere a Cesenatico – Informazioni pratiche
Come arrivare: da Gatteo Mare è comodissimo prendere il bus per evitare di sprecare tempo nella ricerca del parcheggio, che oltretutto non sarebbe neanche troppo vicino al centro. In Via Euclide ang. Via delle Nazioni troverai la fermata del bus n. 94 o 94A. Il costo del biglietto è 1,30€: prendine due perché te ne servirà un altro al ritorno (dalla timbratura, la validità è di un’ora). Una rivendita di biglietti la puoi trovare al Flair Café di Piazza della Libertà 15 a Gatteo Mare
Ingressi: a meno che tu voglia visitare il Museo della Marineria, non ci sono ingressi da pagare in quanto tutto questo percorso è gratuito e fruibile in qualunque momento della giornata
Servizi: purtroppo non ho trovato servizi pubblici in giro per Cesenatico ma ho dovuto fermarmi in un bar
Consigli: se farai il percorso in estate, non dimenticarti cappellino, crema solare ed acqua. Se nel tragitto ti trovassi a dover passare dall’altra sponda del canale ed il ponte è distante, niente paura! Ci sono due piccoli traghetti, uno dei quali in corrispondenza della tappa numero 12 (Mercato del Pesce), che per 0,50€ ti trasportano dall’altra parte in un attimo. Io ne ho preso uno per fare in fretta e non perdermi il bus del ritorno!

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