Il Duomo di Bolzano: quanto stupore!

Ti porto passo a passo a scoprire le meraviglie del Duomo di Bolzano che mi hanno colpito di più con le loro storie

Nel mio articolo precedente ti ho raccontato l’itinerario per visitare Bolzano in un giorno lasciando in sospeso la narrazione del Duomo. Eccomi qui ora a descriverti le particolarità da notare quando lo visiterai.

Il Duomo di Bolzano, o meglio il suo laterale sinistro, si affaccia su piazza Walther. Da qui, anche se ne vedi solo una parte, il tuo occhio sarà comunque sorpreso da due elementi: il tetto, composto da tegole lucide e colorate con prevalenza di verde ed oro che luccicano sotto il sole, ed il superbo campanile alto 65m. La lavorazione a filigrana della guglia è qualcosa di spettacolare, soprattutto se si pensa che è stato costruito nei primi anni del 1500.

Duomo di Bolzano particolare del campanile

Realizzato in stile gotico, il Duomo di Bolzano è dedicato a Santa Maria Assunta ed al suo interno è molto semplice: non ci sono quasi più affreschi perché distrutti durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.

Ma tra interno ed esterno ci sono elementi curiosi ed interessanti che potrai vedere.

Spalanchiamo quindi la finestra sul duomo di Bolzano: hai voglia di affacciarti?

Madonna della Palude

Quando sarai all’interno del Duomo, dirigiti dietro l’altare: nella cappella chiusa da un cancelletto di ferro battuto, è conservata la statuetta della Madonna della Palude del XII secolo alla quale è legata la leggenda della costruzione della Chiesa.

Si racconta infatti che un carrettiere, passando vicino alla palude che un tempo esisteva in questa zona, sentì una voce femminile che chiedeva aiuto: si avvicinò e vide questa statuetta spuntare dall’acquitrino. Sul luogo fu edificato un primo edificio sacro, dedicato alla Madonna della Palude, che nei secoli diventò il Duomo che si vede ora.

Duomo di Bolzano Madonna della Palude statua della Madonna con Bambino nel suo altare
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Portale dei leoni

Ora portiamoci verso l’esterno, uscendo dal portale principale: è in stile romanico ed è “sorvegliato” ai lati da due leoni di pietra.

Poniti di fronte a loro e guardali bene: noterai che quello di destra ha la mandibola molto rovinata.

Anche qui una leggenda che ho scovato su un paio di siti internet ne spiega il motivo: sembra che di notte questi due leoni si animino. In passato, un ragazzo per dimostrare il suo coraggio, infilò la mano nella bocca del leone di destra. In quel momento però scoccò la mezzanotte ed il leone, diventato vivo, gli chiuse l’arto tra le fauci. Il ragazzo rimase così intrappolato fino al mattino. Neanche il parroco riuscì a liberarlo. Intervenne pertanto uno scalpellino che liberò la mano spaccando la pietra della statua che non fu più sistemata.

Duomo di Bolzano leone del portale
Duomo di Bolzano leone con mandiboola rovinata
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Affresco Madonna con Bambino

Subito alla destra del portale principale, vedrai l’affresco di una Madonna con Bambino del 1400. Purtroppo è parecchio rovinato ma i volti dei personaggi sono ancora ben visibili.

Sembra che davanti a questa immagine venissero portati i bambini che tardavano a parlare o con difficoltà nel linguaggio: per questo motivo su certe guide viene definita come “Madonna della Parola”

Duomo di Bolzano affresco Madonna
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Crocifissione

Ora giriamo verso destra e costeggiamo il lato sinistro del Duomo: vedremo sulla parete del campanile la pittura della Crocifissione di Cristo e subito alla sua sinistra un piccolo affresco che raffigura un uomo (molto probabilmente un pellegrino proveniente da Santiago di Compostela) colpito da una campana.

Entrambi i dipinti sono del 1400.

Duomo di Bolzano Crocifissione e dipinto più piccolo con pellegrino colpito dalla campana
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Porticina del vino

Proseguiamo di qualche passo ed andiamo a vedere la curiosa “porticina del vino”.

È chiamata così per ricordare che nel 1387 la parrocchia ricevette il privilegio di poter vendere il vino davanti alla sua porta. Si tratta di un portale gotico decorato con diverse statue tra cui, sull’arco, spiccano quelle di un uomo (a sinistra) e di una donna (a destra) vignaioli.

Al di sopra dei vignaioli potrai vedere anche le sculture di tralci di vite con grappoli d’uva.

Duomo di Bolzano uomo vignaiolo particolare sinistro nell'arco che dà il nome al portale
Duomo di Bolzano Porticina del vino portale gotico circondato da statue
Duomo di Bolzano donna vignaiola particolare destro nell'arco che dà il nome al portale
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Orario di apertura

Il Duomo di Bolzano è aperto dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 18.00. La domenica dalle 8.00 alle 20.00. Il sabato è chiuso.

Gli orari li ho verificati sul sito ufficiale del Duomo, pagina che ti consiglio di andare a vedere perché da lì potrai fare una visita virtuale della chiesa.

Ti è piaciuto scoprire queste particolarità? Se ti va, lascia un commento e condividi l’articolo con i tuoi amici:

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