Nei dintorni di Ravensburg: la scoperta di Weingarten

Prendere in considerazione anche i luoghi vicini alla propria meta può far scoprire nuove bellezze. Come è successo spostandosi a Weingarten da Ravensburg

Spesso mi è capitato di non prendere in considerazione la zona intorno alla mia destinazione. Ma poi, mi sono trovata obbligata a spostarmi di qualche chilometro e nuove meraviglie sono apparse ai miei occhi. È andata proprio così quando ho scoperto Weingarten, una piccola ma graziosa località tedesca nei dintorni di Ravensburg.

Eh già, quando mi sono decisa a cercare un hotel per poter pernottare durante il mio weekend a Ravensburg in occasione della manifestazione dei giochi a settembre 2022, non ho trovato posto in città. O meglio, non ad un prezzo accessibile per la mia famiglia.

Facendo un po’ di ricerche in internet, sono così arrivata all’Hotel Gasthof Bären, nel centro di questa piccola cittadina.

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Weingarten

La sera dell’arrivo non mi sono resa conto subito della bellezza di questa città. Ci siamo limitati a cercare un ristorante dove fare cena ed anzi, la prima impressione è stata quella di una città deserta.

Vedere nessuno per strada, complice forse anche la pioggia, ci ha dato l’idea di una città dormitorio.

L’occasione per realizzare che invece questa località meriti una visita più attenta l’ho avuta il mattino successivo.

Portando il nostro cagnolino a spasso, ho fatto un po’ di strada nelle vicinanze: sono quindi uscita dall’hotel su Zeppelinstraße, ho girato a sinistra su Schützenstraße e quindi subito a destra per imboccare Kirchstraße. Dopo due isolati sono arrivata su una piazzetta triangolare, la Münsterplatz.

All’ora che sono uscita (erano appena le 8.00 del mattino) non c’era anima viva per strada ma sinceramente ho apprezzato questa pace. Non trovi anche tu che è bello ogni tanto avere dei momenti di tranquillità quando sei alla scoperta di un posto nuovo?

Ma torniamo al nostro giro “perlustrativo”: a destra vedrai una fontana particolare, proprio sull’angolo della via che hai di fronte. È dedicata a San Martino, il santo festeggiato l’11 novembre e ricordato per aver donato, in un giorno d’inverno, metà del suo mantello ad un mendicante seminudo.

Dintorni di Ravensburg fontana di San Martino

Alla sinistra della fontana parte una scalinata che permette di salire dietro alla statua del Santo posta al di sopra della fontana stessa. Da qui inizia poi un’ampia rampa a gradini che conduce sul piazzale della splendida basilica barocca dei Santi Martino ed Osvaldo.

Dintorni di Ravensburg la piazzetta vista dalla fontana

La basilica che puoi vedere ora, è stata costruita tra il 1715 ed il 1724 e Papa Pio XII l’ha elevata a “basilica minore” nel 1956. Ma ha una lunga storia alle spalle: risale infatti al 1056 la fondazione del monastero benedettino da parte di Welf IV. La chiesa del monastero, in stile romanico, fu eretta tra il 1124 ed il 1182 e parzialmente demolita nel 1715 per la costruzione della nuova.

Non sono riuscita ad entrare per vederla all’interno ma è una curiosità che prima o poi soddisferò.

L’esterno è imponente e l’impatto visivo che si ha al termine della scalinata è davvero scenografico. Il colore della facciata mi ha ricordato, come in un flash, le grandi basiliche italiane, ad esempio quelle che ci sono a Roma. Ed in effetti, tra i progettisti della basilica di San Martino, troviamo anche un architetto italiano, Donato Giuseppe Frisoni.

Dintorni di Ravensburg Basilica dei Santi Martino ed Osvaldo

E poi, ho scoperto che la città di Weingarten è gemellata con Mantova. Un po’ di italianità anche nei dintorni di Ravensburg!

Io non ho avuto il tempo di visitarli ma in Weingarten ci sono anche quattro musei, tra i quali il Museo della Città nello Schössle. Qui, in un palazzo storico eretto nel Rinascimento ma rimaneggiato in stile barocco nel XVIII secolo, si può conoscere la storia della città.

Ho quindi imparato che è proprio il caso, durante un viaggio, di dare un’occhiata anche intorno alle mete prefissate…

Nei dintorni di Ravensburg: Weingarten – Informazioni pratiche

Come arrivare: da Ravensburg, dista 10 minuti d’auto. Ci si arriva percorrendo la Ravensburger Straße

Dove dormire: l’Hotel Gasthof Bären si trova in Kirchstraße 3. In prossimità del centro di Weingarten, quindi molto comodo per visitare la città. Un hotel semplice ma molto confortevole dove i cani sono ammessi (con supplemento di 4,00€). Qui abbiamo usufruito del trattamento di pernottamento e prima colazione. Ci sarebbe anche la possibilità di cenare ma in tal caso conviene segnalarlo al momento della prenotazione. Noi infatti non abbiamo trovato posto per la sera stessa.

Dove mangiare: come succede tante altre volte, il ristorante in cui abbiamo cenato la sera del nostro arrivo a Weingarten, l’ha scelto mia figlia attraverso una ricerca in internet. È il Ristorante Zum Stern, in Broner platz 4. Un ottimo ristorante di cucina tedesca ma che propone anche piatti della cucina italiana. Oltre ad una buona selezione di vini italiani. Ideale anche se con te viaggia un cane, in quanto è ben accetto.

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