Vieni a Monaco di Baviera per l’Oktoberfest e vuoi approfittarne per vedere almeno i monumenti principali della città? Questo articolo fa per te!
Ti racconto un itinerario velocissimo a piedi per vedere le principali attrazioni della capitale bavarese. Lo puoi percorrere prima di andare all’Oktoberfest o sulla strada del ritorno (in questo caso dovrai seguirlo al contrario, partendo da Odeonsplatz e raggiungendo Karlsplatz come punto finale).
Spalanchiamo quindi la finestra sul centro storico di Monaco: vieni ad affacciarti?

Itinerario per visitare Monaco di Baviera
Anche se il tuo scopo per venire a Monaco di Baviera è partecipare all’Oktoberfest, potrebbe essere comunque una buona idea ritagliarti un po’ di tempo per visitare la città od almeno farti un’idea della sua bellezza, in particolare se non hai mai messo piede nella città tedesca più a sud della Germania.
Ho strutturato questo itinerario pensando principalmente al tuo arrivo a Monaco di Baviera in treno o in aereo e con i tempi contati per raggiungere l’Oktoberfest al quale vorrai dedicarti.
Se è la tua prima volta all’Oktoberfest di Monaco di Baviera potrebbe anche esserti utile leggere il mio articolo con tutte le informazioni che conviene sapere.
Ed ora partiamo per il nostro giro alla scoperta di Monaco di Baviera e dei suoi monumenti principali.
Itinerario a Monaco di Baviera: Karlsplatz
Partiamo da Karlsplatz, una splendida piazza semicircolare con la sua fontana rotonda. Fai un bel giro intorno ad essa e guarda i getti d’acqua. Occhio che se passi troppo vicino, ti raggiungeranno gli spruzzi.
È il luogo perfetto per rinfrescarsi nelle calde giornate estive: se capiterai qui in un giorno di sole vedrai bambini e adulti scalzi camminare tra gli zampilli.

Guarda ora l’edificio che abbraccia la piazza: le due ali sono collegate tra loro dalla Karlstor. Questa è una delle tre porte storiche della città di Monaco ancora esistenti in città (nel medioevo erano quattro).
Supera la porta ed inizia a camminare lungo la Neuhauser Straße: tanti negozi si affacciano su questa via ed anche alcuni edifici interessanti come le due chiese sulla sinistra, la Bürgersaal prima e la Chiesa di San Michele poco dopo.
Anche se non ti fermerai per entrare, fai comunque caso alle loro facciate; allo stesso modo camminando butta un occhio a destra, sinistra e verso l’alto per vedere scorci del centro città, come la statua del cinghiale davanti al Museo della caccia e della pesca.
È un portafortuna, come puoi capire dal muso dorato dovuto agli sfregamenti di molteplici mani che cercano un po’ di buona sorte.
Qui tra l’altro ha inizio la Kaufingerstraße cioè la via che prosegue dopo la Neuhauser Straße
Itinerario a Monaco di Baviera: Frauenkirche
In 7 minuti a piedi da Karlsplatz arriverai ad incrociare Liebfrauenstraße: proprio in questo punto guardando a sinistra vedrai il Duomo di Monaco con le sue due torri.

Qui una sosta per le fotografie devi per forza farla perché la prospettiva sulla Frauenkirche è spettacolare. L’imponenza data dall’altezza delle torri (più di 98m) si vede e si avverte proprio in questo punto.
Itinerario a Monaco di Baviera: Marienplatz
Ancora pochi passi (3 minuti) ed arriverai nel cuore di Monaco di Baviera, Marienplatz con il suo stupendo Municipio Nuovo (Neues Rathaus) in stile neogotico.

Non ti fare ingannare, però: non è antico come può sembrare. È stato infatti costruito tra il 1867 ed il 1909. Anche il carillon sulla facciata, il Glockenspiel, è dei primi anni del Novecento: risale infatti al 1908 la prima volta in cui è stato messo in funzione.
Gli altri elementi della piazza da osservare, dal centro della piazza, sono:
- il Vecchio Municipio, l’edificio sulla destra guardando il Municipio. Ora viene usato in occasione di ricevimenti ed eventi mentre la torre ospita il Museo del Giocattolo;
- la colonna con la statua dorata di Maria, quasi al centro della piazza;
- il campanile “Alter Peter” a sezione rettangolare che avrai di fronte a te se ti porrai di spalle davanti al Municipio.
Il Glockenspiel del Municipio di Monaco di Baviera
Lo spettacolo del carillon con la musica e le figure in movimento si può vedere tutti i giorni (tranne il Venerdì Santo) alle 11.00 ed alle 12.00; da marzo ad ottobre entra in funzione anche alle ore 17.00.
Alle 21.00, poi c’è un altro momento in cui la torre del municipio si anima: il Münchner Kindl (il “bambino di Monaco”, simbolo della città) va a dormire accompagnato da un angelo e da una guardia. Questo momento è molto più breve del precedente e si svolge nelle due nicchie laterali che fiancheggiano il Glockenspiel.
Sicuramente vorrai sapere cosa rappresentano le due scene del Glockenspiel: in alto, abbiamo il matrimonio di Guglielmo V e Renata di Lorena nella primavera del 1568. I due cavalieri che si sfidano vogliono ricordare il torneo cavalleresco che si svolse durante le due settimane di festeggiamenti.
In basso vediamo la “Danza dei Bottai”, la Schäfflertanz: anche questa scena vuole ricordare un evento storico. Si racconta infatti che nel 1517, dopo un’epidemia di peste, i bottai per primi scesero nelle piazze a ballare per festeggiare la fine del triste periodo e far tornare la voglia di vivere alla popolazione.
La Danza dei Bottai è quindi una danza tradizionale monacense: ogni 7 anni il gruppo folcloristico degli Schäffler-Tänzer si esibisce nelle piazze della città. Il prossimo evento si terrà a gennaio/febbraio del 2026.
Itinerario a Monaco di Baviera: Odeonsplatz
Dopo esserti meravigliato con la bellezza di Marienplatz, che mi stupisce tuttora dopo 6 anni che ci abito, riprendi il cammino verso l’ultima tappa.
Dall’angolo tra Marienplatz e la Kaufingerstraße e tenendo il municipio a destra, percorri la Weinstraße. Anche qui guarda verso l’alto, in particolare i primi palazzi che hai sulla sinistra per sorprenderti con le loro facciate dipinte.
Poco più avanti, dopo che avrai superato il cantiere della U-Bahn, incrocerai a sinistra la Schäfflerstraße: proprio al suo inizio, sugli angoli dei due edifici che costeggiano la via, ci sono le statue che raffigurano i bottai, gli Schäffler, appunto, che ormai conosci per averli visti nel Glockenspiel.

Le due statue hanno il classico costume dei bottai: giacca rossa, pantalone nero e copricapo verde, proprio come i bottai del livello inferiore del Glockenspiel. Il bottaio di sinistra ha in mano un cerchio della botte, quello di destra anche ma è attorniato da un festone verde che ricorda quello usato durante i loro balli tradizionali.
Torniamo all’itinerario: da questo punto già noterai una chiesa dal colore giallo ocra a poca distanza. Quella è la tua meta: ti basterà andare diritto (ti trovi ora su Theatinerstraße) ed arriverai ad Odeonsplatz. Da Marienplatz avrai impiegato 8 minuti.
Odeonsplatz a 360°
Ti trovi ora su questa ampia piazza: portati verso il centro e partendo dalla Theatinerkirche (la chiesa dei Teatini), girando in senso orario vedrai l’ingresso dell’Hofgarten (il muro di colore giallo chiaro con l’arco sotto cui passare per accedere al giardino reale), il palazzo della Residenz con l’ingresso al più grande dei suoi cortili e la Loggia dei Marescialli (Feldherrnhalle).
Quest’anno è in restauro ed è nascosta ma da quel poco che si intravede avrai forse notato la somiglianza con la Loggia dei Lanzi di Firenze alla quale hanno fatto riferimento per la costruzione. Re Ludwig I di Baviera che l’ha commissionata negli anni intorno al 1840 era infatti appassionato di arte classica, italiana e greca.

Con le spalle alla Loggia dei Marescialli, potrai vedere in lontananza (al fondo della Ludwigstraße) la Siegestor cioè l’Arco di Trionfo.
Di ispirazione italiana sulla piazza non c’è solo la Loggia dei Marescialli ma anche la Theatinerkirche: questa chiesa infatti è stata costruita da maestranze italiane in quanto voluta nel 17° secolo dal principe elettore Ferdinando Maria e dalla moglie Enrichetta Adelaide di Savoia come ringraziamento per la nascita del figlio tanto atteso Massimiliano Emanuele.
Itinerario a Monaco di Baviera: verso il Theresienwiese
Da Odeonsplatz, potrai scendere nella metropolitana le cui fermate sono ben segnalate dalla U bianca su sfondo blu. Con le linee U4 e U5 che da qui passano (direzione Hauptbahnhof) raggiungerai in 3 fermate (circa 5 minuti) il Theresienwiese, sede dell’Oktoberfest ed anche il nome della fermata dove dovrai scendere.
Considera che per arrivare al binario dove prenderai la metro, per la lunghezza delle scale mobili della fermata Odeonsplatz, ci vogliono circa 3 minuti.

Cosa vedere se hai più tempo…
Mantenendo l’itinerario attraverso Monaco di Baviera che ti ho appena proposto, qualora tu avessi un po’ più di tempo da dedicare alla scoperta della città potresti vedere qualche attrazione in più.
Vediamo quindi cosa potresti aggiungere:
- da Marienplatz puoi spingerti fino al Viktualienmarkt, passando alla destra del Vecchio Municipio (Altes Rathaus) e vedendo così la statua di Giulietta, simbolo del gemellaggio tra Monaco di Baviera e Verona. Il Viktualienmarkt è il caratteristico mercato alimentare permanente. Qui trovi i banchi che vendono frutta, verdura, formaggi ed altre leccornie ma anche diversi locali dove poter consumare un rapido spuntino. I banchi del Viktualienmarkt sono aperti dal lunedì al sabato in linea di massima tra le 8.00 e le 20.00 ma ogni stand può avere un orario diverso;
- in Odeonsplatz puoi entrare nell’Hofgarten e raggiungere il Tempio di Diana (Dianatempel) nel centro. Una breve passeggiata tra le aiuole curate e le fontane zampillanti ti regaleranno un momento di pace prima o dopo il frastuono delle tende dell’Oktoberfest;
- tempo permettendo (sia in termini di meteo che di ore a disposizione ed in base agli orari di apertura) puoi pensare di fare la salita su una delle torri che incroci durante il percorso.
- La torre della Frauenkirche è aperta da lunedì a sabato dalle 10.00 alle 17.00, domenica e festivi dalle 11.30 alle 17.00 Uhr. L’ultima salita è alle 16.30 ed il biglietto ordinario costa 7,50€. La salita è parzialmente con scale e l’ultimo tratto con l’ascensore.
- La torre del Municipio (Rathausturm) è aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00. L’ultima salita è alle 19.40 ed il costo del biglietto ordinario è 7,00€. La salita avviene con ascensore.
- La torre “Vecchio Pietro” (Alter Peter) è aperta dalle 09.00 alle 19.30 fino ad ottobre. L’ultimo ingresso è alle 19.00, il biglietto ordinario costa 5,00€. Qui la salita è esclusivamente tramite scale.
Che te ne pare di questo giro? In mezz’ora o poco più in base alla durata delle tue soste, hai potuto vedere i principali monumenti di Monaco di Baviera.
Con queste immagini nel cuore, puoi ora tuffarti nella vivace e caratteristica atmosfera dell’Oktoberfest.
Visita breve di Monaco – Informazioni pratiche
Come arrivare a Karlsplatz
Il punto di partenza dell’itinerario è Karlsplatz perché ho immaginato il percorso come se tu arrivassi direttamente dall’aeroporto o dalla stazione. Vediamo quindi nello specifico come raggiungere Karlsplatz:
- In aereo: dal terminal di arrivo dell’aeroporto segui le indicazioni per la S-Bahn (treno locale) e prendi le linee S1 (direzione Leuchtenbergring) o S8 (direzione Herrsching). Scendi alla fermata “Karlsplatz (Stachus)”.
- In treno: partiamo dalla stazione dei treni Hauptbahnhof. Da dove ci sono i binari segui le indicazioni per le linee della metropolitana U4 e U5. Con le scale mobili o quelle tradizionali in 2 minuti arrivi al binario con direzione Odeonsplatz: qui potrai prendere la prima linea che passa tra la U4 e la U5. Scendi alla fermata “Karlsplatz” che raggiungerai in 1 minuto in quanto è la fermata subito successiva.
In entrambi i casi segui le indicazioni per l’uscita fino ad arrivare al piano dello “Stachus Passagen”, un corridoio circolare su cui si affacciano tanti negozi. Quindi cerca la Karls-Rondell (dovresti averla davanti a te sulla sinistra) e sali in superficie dall’uscita B. In alternativa puoi utilizzare l’uscita A. Per percorrere tutto questo impiegherai tra i 2 ed i 4 minuti.
- Se arrivi in altri modi, ti lascio il link alla pagina del Trasporto Pubblico di Monaco MVG dove potrai calcolare il percorso migliore per raggiungere Karlsplatz.
Biglietti per i mezzi di trasporto a Monaco di Baviera
Per muoverti con i mezzi pubblici a Monaco di Baviera dovrai munirti di biglietto.
Tra le tante tipologie di documenti di viaggio acquistabili alle macchinette, ti consiglio quelli giornalieri (Tageskarte) che ti permettono di salire e scendere illimitatamente nel corso della giornata da qualunque mezzo (bus, tram, U-Bahn e S-Bahn).
È secondo me il biglietto che ti permette di non avere pensieri per tutto il giorno. Lo timbri al primo utilizzo e dura fino alle ore 6.00 del giorno successivo.
Il biglietto giornaliero va acquistato in base alla zona della città in cui ti vuoi muovere. L’aeroporto è in zona 5; l’Oktoberfest, l’itinerario che ti ho indicato e l’intera città di Monaco sono zona M.
Se dall’aeroporto raggiungi la città con i mezzi dovresti prendere il biglietto giornaliero con zona M-5 il cui costo è di 16,30€; se invece utilizzi i mezzi solo all’interno della città ti basterà il biglietto valido per la sola zona M che costa 9,70€.
Viaggi con altre persone? Allora considera il biglietto giornaliero per gruppi, che comprende dai 2 ai 5 passeggeri: 30,50€ per la zona M-5, 18,70€ per la zona M.
Utilizzando il link che ti ho indicato nel paragrafo su come arrivare a Karlsplatz, per ogni tragitto ti verranno consigliate le varie tipologie di biglietto disponibili così puoi scegliere tu quale meglio si adatta alle tue esigenze.
Se hai trovato utile questo articolo, condividilo con chi sta organizzandosi per andare all’Oktoberfest a Monaco di Baviera:
Avevo visitato Monaco qualche anno fa: ci ero andata senza aspettative e all’inizio neanche mi aveva presa molto. Dopo una settimana mi sono ricreduta: credo che il tuo percorso sia un buon punto di partenza per poi visitarla con calma (anche al di fuori dell’Oktoberfest).
Ciao, Katia. Sorrido alle tue parole perché pensa che non avevo mai considerato Monaco di Baviera come meta per un viaggio prima di venirci ad abitare. Grazie per il tuo feedback: ho cercato di creare un itinerario il più lineare possibile proprio per chi non ha mai visto questa splendida città