Due idee per passeggiare nel bosco a Bolzano

Pensi che Bolzano non offra percorsi nel verde? Scopri qui due possibilità di passeggiate poco lontano dal centro

Chi l’avrebbe detto che anche a Bolzano si possono fare passeggiate nella natura? Basta uscire un po’ dal centro e con l’aiuto dei mezzi pubblici possiamo raggiungere facilmente i due luoghi di cui ti voglio parlare oggi.

Hai già letto nel mio articolo precedente quanto questa città mi abbia meravigliato e posso garantirti che se ami fare due passi in un bosco, anche qui troverai sentieri per soddisfare questo desiderio.

Ed allora, spalanchiamo la finestra sulle passeggiate nel bosco a Bolzano: vuoi venire ad affacciarti?

Passeggiata nel bosco n. 1: il Bosco dei Bricconi

Che cos’è

È questo un percorso didattico allestito nel 2012 e ristrutturato nel 2023. È diviso in sei aree tematiche dedicate a fare conoscenza con la natura, aiutati da pannelli informativi.

I temi presi in considerazione vanno dalle orme degli animali ai tipi di legno presenti in quest’area. C’è anche la possibilità di concentrarsi sui suoni della natura.

Un percorso adatto ai bambini ma non solo. Infatti gli insegnanti portano qui le scolaresche per fare lezione all’aria aperta. Io comunque lo consiglio a tutti perché ogni tanto bisogna ritornare bambini ed apprezzare la semplicità.

L’arrivo al Bosco dei Bricconi

Proviamo a percorrere insieme una parte di questa passeggiata nel bosco. Per il racconto devo ringraziare mio marito che in compagnia del nostro Bubble è andato in esplorazione al posto mio, impegnata a visitare il centro storico di Bolzano.

Scendiamo dal bus alla fermata Bivio Castel Flavon e percorriamo Via Castel Flavon fino ad incontrare dopo circa 100 m, sulla sinistra, il segnavia del Bosco dei Bricconi (lo vedi nell’immagine di copertina di questo articolo).

Nel cartello vedrai raffigurato un folletto verde con lo sguardo furbetto: il nome in tedesco del sentiero “Schelmwald” ne spiega il motivo. “Schelm” significa burlone, briccone e chi più dei folletti del bosco dispettosi incarnano questo modo di essere?

Per mio marito, i folletti fastidiosi sono ben rappresentati dalle pietre di ogni dimensione che si incontrano percorrendo il sentiero e sulle quali dovete fare attenzione soprattutto in discesa per non inciampare.

Ora iniziamo a salire e camminiamo fino al bivio dove c’è l’indicazione per Castel Flavon. Noi gireremo a sinistra per restare sul percorso del Bosco dei Bricconi.

Passeggiare nel bosco segnalazione per il bivio verso Castel Flavon

L’inizio del sentiero è indicato con questo cartello in tedesco: una poesia che ti chiede di rispettare l’ambiente circostante, le installazioni e di non lasciare spazzatura in giro.

Cartello ingresso Bosco dei Bricconi

Il cartello ti autorizza anche a portare con te il tuo cane, purché sia tenuto al guinzaglio.

Passeggiare nel Bosco dei Bricconi

La prima zona del sentiero è dedicata alle fiabe ed alle leggende: qui potrai leggere quella del cavaliere di Castel Flavon.

Il cartello è scritto sia in italiano che in tedesco e racconta la storia di un cavaliere. Egli, prima di partire per le Crociate, fece fondere le sue monete d’oro nascondendo il materiale fuso in due palle di rame poste poi ad adornare i pilastri del cancello di casa.

La moglie, che non sapeva nulla di quanto avesse fatto il marito, donò un giorno queste palle ai padri Domenicani di Bolzano che le avevano chiesto un’offerta per la fabbricazione delle campane della chiesa. Quando anni dopo il marito tornò dalle Crociate e non vide più le sfere di rame sul cancello, si infuriò con la moglie ma si calmò quasi miracolosamente nel momento in cui le campane iniziarono a suonare.

Un’emozione grande lo coglieva ogni volta che sentiva il suono delle campane perché sapeva che quel dolce suono era possibile grazie anche al suo contributo.

Usciamo dalla leggenda ed andiamo a scoprire le tracce degli animali, intese non solo come orme per terra ma anche buchi nei tronchi di legno, segno di insetti che scavano le loro gallerie.

Mio marito non è riuscito a vedere tutte le tappe del percorso ma nella sua breve passeggiata ha comunque apprezzato come questo sentiero sia parte integrante del bosco.

Per darti un’idea più precisa, vedi la foto qui sotto? La lumaca è scolpita nel ceppo di un albero tagliato o caduto.

Passeggiare nel bosco dei Bricconi statua di legno costruita sui resti di un tronco d'albero

I profumi della terra, delle foglie e delle castagne (eh sì, qui ci sono parecchi castagni) che sentirai nell’aria, ti accompagneranno durante il tragitto e renderanno questa esperienza un momento magico.

Passeggiata nel bosco n. 2: Castel Flavon

Premetto che Castel Flavon può essere visto solo dall’esterno in quanto ospita un ristorante. Ma la passeggiata verso questo castello resta un percorso piacevole da fare nel bosco, se vuoi fare due passi nella natura senza andare troppo lontano dalla città.

La storia

Il castello è una struttura poderosa che sorge su uno sperone di roccia: è stato costruito dalla famiglia Von Haselberg nel XII secolo e ristrutturato nel XV secolo quando fu acquisito dalla famiglia Von Völs.

I frequenti passaggi di proprietà, alcuni incendi ed il trascorrere del tempo, hanno logorato il castello all punto che nel 1880 l’ala nord crollò. Come lo vediamo adesso, è frutto dello scrupoloso restauro avvenuto tra il 2001 ed il 2002.

Il sentiero

Il sentiero che porta a Castel Flavon può essere percorso partendo dal Bosco dei Bricconi come raccontato poco sopra e seguendo la direzione per il castello.

Mio marito e mia figlia hanno fatto questa passeggiata nel tardo pomeriggio, quando l’ora blu ha fatto risaltare il castello illuminato. Da qui si gode anche un suggestivo panorama di Bolzano.

Passeggiare nel bosco Castel Flavon nell'ora blu

Unica accortezza, se pensi di compiere anche tu questo tragitto verso sera, è di avere con te una torcia in quanto il sentiero è sprovvisto di illuminazione.

I miei si sono sentiti un po’ come Pollicino ed hanno usato la torcia del cellulare per illuminare il cammino, durato circa mezz’ora all’andata (con alternanza di salita e tratti pianeggianti) e mezz’ora al ritorno considerando come punto di partenza il Bosco dei Bricconi.

Per quelli un po’ pigri come me o che decidono di fare la gita verso il castello separatamente dal Bosco dei Bricconi, c’è l’alternativa del bus, utile per accorciare un po’ la camminata.

Si scende alla fermata Via Castel Flavon Alta e si segue la strada in salita per circa 200 m: qui incontrerai il bivio con, sulla destra, la segnalazione di Castel Flavon.


Avresti mai pensato di trovare dei percorsi dove passeggiare nella natura a Bolzano?

Passeggiare nel bosco – Informazioni pratiche

Come arrivare

Grazie all’utilizzo dei bus e con l’Alto Adige Guest Pass si aiuta ancora di più l’ambiente. Puoi leggere tutti i dettagli nel mio articolo di informazioni sulla visita di Bolzano.

  • Il Bosco dei Bricconi si raggiunge dal cuore di Bolzano, Piazza Walther, con le linee 7a, 7b e 14 scendendo alla fermata Bivio Castel Flavon.
  • Per Castel Flavon potrai utilizzare le linee 7a e 7b: la fermata dove scendere è Via Castel Flavon Alta

Abbigliamento

Sebbene non sia necessario un abbigliamento da trekking vero e proprio, ti consiglio comunque l’uso di scarponcini o scarpe robuste per evitare problemi con le pietre

Servizi

In entrambi i percorsi non troverai aree di sosta attrezzate con fontanelle o punti di ristoro: non dimenticare quindi di portare con te dell’acqua

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