Hai mai passeggiato in un cimitero, tra tombe antiche e vialetti silenziosi? Io l’ho fatto in un pomeriggio assolato: ero alla ricerca di un luogo insolito a Monaco di Baviera, da visitare in tranquillità con la famiglia e gli amici, e sono giunta all’antico cimitero sud (Alter Südfriedhof). Vieni a scoprirlo con me!
È una sensazione particolare quella che ho provato passeggiando all’interno di un cimitero: all’inizio mi è quasi sembrato di fare qualcosa di sbagliato. Sarà che in Italia si entra in un cimitero solo per andare a trovare i propri defunti (o almeno così l’ho vissuto io fin da piccola). Invece dopo i primi passi intimiditi, ho scorto persone sole o coppie o famiglie con i bambini piccoli che passeggiavano così come potrebbero fare all’interno dell’Englischer Garten (il polmone verde di Monaco). E così anch’io mi sono lasciata trasportare dall’atmosfera di pace e quiete che il luogo emanava.
Il cimitero
Questo antico cimitero esiste dal 1563 ed è stato aperto per accogliere i morti di peste. Nel periodo tra il 1788 ed il 1886 questo fu l’unico cimitero per la città di Monaco. E’ stato utilizzato come luogo di sepolture fino al 1944, in quanto il terreno non consentiva più ulteriori tumulazioni. Tra il 2004 ed il 2007 è stato restaurato ed ora i residenti lo considerano un parco per passeggiare.
Alcune delle tombe che si incontrano camminando per i vialetti possono essere considerate delle opere d’arte, per la lavorazione accurata delle lapidi. Altre tombe sono costituite solo da cippi di pietra con i nomi alcune volte neanche più leggibili. Eppure anche loro ti raccontano un passato così lontano da noi!
Diverse tombe qui presenti appartengono a persone che hanno fatto la storia della città di Monaco (artisti, politici, architetti…) ma l’unico nome che ho saputo riconoscere è stato quello della famiglia Pschorr, i fondatori del famoso birrificio monacense.
La chiesa di Santo Stefano
L’ingresso dell’antico cimitero, sulla Stephansplatz, è a fianco della piccola chiesa di Santo Stefano (Stephanskirche). È stata eretta nel 1674 ed il suo interno, per quanto piccolo, è molto luminoso grazie alle vetrate ed al candore delle pareti e del soffitto. Peccato che non si potesse andare oltre la cancellata ed ammirare più da vicino l’altare maggiore ed il Crocifisso. Purtroppo dal fondo della chiesa non si riesce a vedere la tela dell’altare maggiore che raffigura il martirio di Santo Stefano…
Un luogo insolito a Monaco di Baviera – Indicazioni pratiche
Come arrivare: arrivati alla stazione della metro di Sendlinger Tor (la si raggiunge con le linee U1, U2, U3, U6 e U7), si prende l’uscita D e ci si incammina lungo la Thalkirchner Straße. Dopo circa 500 m si arriva alla Stephansplatz dove si trovano sia l’ingresso del cimitero che della chiesetta di Santo Stefano.
Ingresso: libero. La chiesa di Santo Stefano è aperta dalle 9.00 alle 18.00. Il cimitero dalle 8.00 alle 18.00.
Servizi: a Sendlinger Tor uscendo dalla stazione della metro, ci si dirige verso la storica porta e qui, sulla sinistra, si trovano dei bagni pubblici al costo di 0.60€ a persona
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Io adoro questo modo slow di visitare luoghi calmi e silenziosi. Luoghi storici … Sembra che il tempo non sia mai trascorso. Non si sente il traffico… E poi la natura imponente che si fa spazio tra le lapidi! Meraviglioso!
Ti ringrazio per aver letto il mio articolo e per questo tuo bellissimo commento. Quando cammini qui davvero ti sembra di essere fuori dal tempo e la pace che vi si respira aiuta a trovare la calma interiore.
È vero in Italia siamo abbastanza prevenuti. Eppure in Europa è prassi molto più comune visitare i cimiteri anche se non si visitano i propri defunti.
Forse un giorno anche qui da noi diventerà più comune!
Forse in Italia qualcosa si sta smuovendo, soprattutto nei cimiteri delle grandi città dove si possono trovare aree con tombe storiche. Ricordo che nel cimitero monumentale di Torino avevano iniziato ad organizzare delle visite guidate attraverso le tombe più antiche ma non vi ho mai preso parte.